Ponte alle Grazie

P. Cucchiarelli, L’ultima notte di Aldo Moro

Per capire “Dove, come, quando, da chi è perché fu ucciso il presidente DC” bisogna prima immergersi nelle trame dei giochi di potere della Prima Repubblica che si infittiscono nel corso degli anni Settanta. L’inchiesta di Cucchiarelli si apre quindi con un ampio capitolo introduttivo, “Trattative”, che indaga le relazioni più o meno segrete tra realtà nazionali e internazionali che…

Continua a leggere

Mondadori

A. Franceschini, P.V. Buffa, F. Giustolisi, Mara Renato e io. Storia dei fondatori delle BR

Questo libro, pubblicato nel 1988, racconta per la prima volta la storia delle Brigate Rosse attraverso le parole di uno dei suoi fondatori, Alberto Franceschini, che lasciate le BR alle spalle, decide di parlare per «far capire i nostri errori, di impedire, raccontandoli, che altri possano seguirci sulla strada della violenza». Il racconto di Franceschini Il racconto del ex-brigatista prende…

Continua a leggere

Einaudi

R. Barthes, Il grado zero della scrittura

Questo libro mi ha permesso di scoprire Roland Barthes (1915-1980), saggista e semiologo francese nonché figura fondamentale nell’affermarsi della “nouvelle critique”. Il grado zero della scrittura secondo Barthes In “Le dégré zéro de l’écriture”, Barthes si pone l’obiettivo di rendere evidente l’esistenza di una Forma indipendente dalla lingua e dallo stile in grado di legare lo scrittore alla sua società,…

Continua a leggere

Finché nulla ci separi, copertina del libro
Prospero Editore

N. Siovara, Finché nulla ci separi

Nivangio Siovara è uno pseudonimo dietro al quale si nasconde un autore che nella sua biografia afferma di dedicarsi alla «continua produzione di oscuri scritti», come “Finché nulla ci separi”, l’ultimo suo romanzo edito nel 2022 da Prospero Editore. Per lo stesso editore ha pubblicato i romanzi “L’onestà del Moloch” e “In albis” e la raccolta di racconti “Di Vento”. Finché nulla…

Continua a leggere

Minimum Fax

D. Foster Wallace, Una cosa divertente che non farò mai più

“Una cosa divertente che non farò mai più” è il testo attraverso il quale il pubblico italiano ha conosciuto per la prima volta il genio letterario di David Foster Wallace. Nel 1998 la casa editrice romana Minimum Fax ha pubblicato nella traduzione di Gabriella D’Angelo e Francesco Piccolo il breve saggio che dava il titolo alla raccolta “A Supposedly Fun…

Continua a leggere

P.O.L.

E. Carrère, V13

“V13” è il nome in codice del processo per gli attentati terroristici che la sera di venerdì 13 novembre 2015 causarono la morte di 130 persone allo Stade de France, all’esterno di alcuni bar situati nell’est di Parigi e all’interno della sala da concerto del Bataclan. “V13” è anche il nome della cronaca giudiziaria scritta da Emmanuel Carrère e pubblicata…

Continua a leggere

Les presses de la cité

G. Simenon, La prigione

Ne “La prigione”, uno dei romans durs di Simenon, la trama poliziesca e le indagini su un efferato omicidio si intrecciano all’analisi psicologica del protagonista, Alain Poitaud, un uomo che pur avendo tutto non è in grado di colmare il vuoto che prova dentro di sé. Simenon scrisse quest’opera nel 1967 a Epalinges, in Svizzera, e il romanzo fu pubblicato…

Continua a leggere

Wallace, Questa è l'acqua
Einaudi

D.Foster Wallace, Questa è l’acqua

“Questa è l’acqua” (Einaudi, 2009 – traduzione di Giovanna Granato) raccoglie sei testi inediti in Italia: cinque racconti, pubblicati in America su diverse riviste tra il 1984 e il 1991, e le trascrizione del discorso pronunciato da Wallace ai laureati del Kenyon College il 21 maggio 2005. Nell’edizione italiana, la raccolta è introdotta dalla prefazione “David Foster Wallace” di Don…

Continua a leggere

Joyce Carol Oates, Acqua nera
Il Saggiatore

J.C. Oates, Acqua nera

«… perduti, Senatore? Questa strada è così…» «Ti ho detto di non preoccuparti, Kelly!»… un’occhiata di sbieco, un sorriso stiracchiato che raggrinziva gli angoli degli occhi venati di sangue… «Arriveremo a destinazione, e ci arriveremo in tempo. » Joyce Carol Oates, Acqua nera Nella notte di un 4 luglio della metà degli anni Novanta, nelle prime ore scure della sera…

Continua a leggere

Amélie Nothomb, Maxi, edizione Voland
Voland

Amélie Nothomb e i suoi primi cinque romanzi autobiografici nell’edizione Maxi di Voland

Con il suoi cappelli vistosi e i lunghi abiti neri, la pelle diafana e le labbra dipinte di rosso, Amélie Nothomb è un personaggio che non passa inosservato, tanto da comparire su molte copertine dei suoi libri nelle edizioni di diversi paesi. Per Amélie Nothomb, nome d’arte di Fabienne Claire Nothomb, scrivere è una necessità impellente alla quale dedica almeno…

Continua a leggere