Anna Politkovskaja racconta la vita nella Russia di Putin, tra corruzione e mafia di stato, crimini di guerra e nuovi ricchi.
F. Dostoevskij, Delitto e castigo
La traduzione corretta dal russo del titolo del romanzo pubblicato a puntate da Dostoevskij a partire dal gennaio 1866 è “Il delitto e la pena”, un chiaro riferimento all’opera “Dei delitti e delle pene” di Cesare Beccaria (1764). In italiano l’opera circola sotto il nome di “Delitto e castigo”, traduzione che risale all’edizione francese “Le crime et le châtiment”. Il…
E. Carrère, Yoga
La quarta di copertina dell’edizione francese P.O.L di Yoga (ed. italiana Adelphi, 2021) recita tradotta: «È un libro sullo yoga e sulla depressione, sulla meditazione e sul terrorismo, sull’aspirazione all’unità e sul disordine bipolare. Delle cose che non hanno l’aria di poter stare insieme. In realtà, possono: stanno insieme». Nei progetti iniziali di Emmanuel Carrère, nominato da La Lettura come lo…
R. Barthes, Frammenti di un discorso amoroso
“Frammenti di un discorso amoroso”, opera del 1977 pubblicata in Italia per Einaudi nel 1979, costituisce il tentativo di Roland Barthes di offrire una rappresentazione del discorso amoroso, un discorso che è “parlato da migliaia di individui […], ma non è sostenuto da nessuno”. Nelle pagine di quest’opera, Barthes offre quindi un’analisi delle parole che compongono il discorso dell’Innamorato non…
H. Melville, Moby Dick o la Balena
«Laggiù soffia! Laggiù soffia! La gobba come un mucchio di neve! È Moby Dick!» Moby Dick è un viaggio lungo più di cinquecento pagine attraverso gli oceani, alla ricerca di una balena bianca che rappresenta l’incarnazione del Male. È un viaggio a bordo del Pequod, che solca le profondità marine, sotto la guida del suo capitano, Achab, un uomo «senza…
R. Calasso, L’impronta dell’editore
Questo volume della “Piccola Biblioteca” di Adelphi, pubblicato nel 2013, rappresenta la selezione di alcune riflessioni di Roberto Calasso (Firenze, 30 maggio 1941 – Milano, 28 luglio 2021) sul mondo dell’editoria e sul ruolo dell’editore. Discorsi e articoli composti tra il 1975 e il 2013 sono qui raccolti in un’opera omogena che si pone l’obiettivo di dare all’arte editoriale una…
H. Le Tellier, L’anomalie
Hervé Le Tellier è dal 1992 membro, e dal 2019 presidente, dell’OuLiPo, l’“Ouvroir de littérature potentielle”, un’associazione francese fondata nel 1960 dal matematico François Le Lionnais e dello scrittore Raymond Queneau. Questo gruppo, che oggi accoglie scrittori e matematici, fisici e linguisti, si occupa di letteratura inventiva e innovativa e si pone l’obiettivo di scoprire nuove e moderne potenzialità della…
J. Saramago, Le intermittenze della morte
Cosa succederebbe se la morte decidesse di smettere di svolgere il suo triste ma necessario compito? Come la prenderebbe l’uomo? E quali sarebbero le reali conseguenze per lo Stato, per la Chiesa e per tutte quelle attività che hanno nella morte la loro primaria fonte di reddito? In Le intermittenze della morte (Feltrinelli, 2005) José Saramago (1922-2010), premio Nobel per…
G. Simenon, Europa 33
Nel 1933 Simenon curò la rubrica Europe 33 per Voilà: l’hebdomadaire du reportage, una rivista fondata nel 1931 da Gaston Gallimard che pubblicava reportage di grandi autori, incastonati in una grafica ad effetto tra immagini di altrettanto illustri fotografi. Simenon aderì a questo progetto di fotogiornalismo a modo suo, scegliendo di accompagnare i suoi testi con fotografie da lui scattate…